O Gesù salvatore, che hai detto:

«Tutto ciò che avete fatto a uno dei più piccoli fra i miei fratelli l’avete fatto a me»

guarda propizio all’offerta che ti facciamo.

Le angosce dei sofferenti, tuoi fratelli e nostri,

ci spingono a dare un po’ del nostro sangue

perché ad essi ritorni il vigore della vita;

ma vogliamo che tale dono sia diretto a Te,

che hai sparso il tuo sangue prezioso per noi.

Rendi, o Signore,

la nostra vita feconda di bene per noi,

per i nostri cari, per gli ammalati,

sostienici nel sacrificio,

perché sia sempre generoso, umile e silenzioso.

Fa che con fede sappiamo scoprire il tuo volto nei miseri

per prontamente soccorrerli;

ispira e guida le nostre azioni,

con la pura fiamma della carità

affinché esse, compiute in unione con Te,

raggiungano la perfezione

e siano sempre gradite al Padre celeste.

                                                                           Papa Giovanni XXIII